martedì 8 luglio 2014

Salem 1x12 - Ashes, Ashes

Autori di Salem, di cui non ricordo il nome, perchè mai avete dovuto aspettare la vigilia della finale per regalarci un episodio come questo?
Promesse, tradimenti, segreti svelati, battaglie legali, dichiarazioni disperate... Ashes Ashes ha avuto tutto questo e molto di più. Per la prima volta, dopo quel bellissimo momento tra Mary e Jon all'inizio, quando entrambi si sono resi conto di non poter semplicemente ricominciare, mi sono davvero emozionata.
E Cotton! Il mio brillante, sentimentale Cotton!
Ma in realtà tutti hanno dato il meglio di sè in questa puntata, persino Alden ha mostrato, ad un certo punto, dei sentimenti!
Anche se, onestamente, la storia di Alden è la parte che ha convinto meno: visto il personaggio, avrei preferito un atto di guerra, disperato ma oggettivamente sbagliato, invece di questa vendetta degli indiani indifesi che mi ha lasciato un po' così...


Il resto è stato perfetto.
Mercy, a cui il potere ha dato letteralmente alla testa, non distingue il confine tra la vita e la morte e parla ai morti come ai vivi, citando blasfemamente i versi della stessa Bibbia ("lasciate che i bambini vengano a me, che loro sono il paradiso l'inferno") rivelandosi la ragazza fragile che è sempre stata. Un perfetto esempio di come non tutti sono adatti a un potere così immenso e come è facile che le buone intenzioni si mescolino a quella corruzione di cui ha tanto paura Mather senior.
E la sua battuta conclusiva, quella rivendicazione del ruolo di regina della notte col suo esercito di disperati è stata magistrale, il rovescio del famoso principio cristiano secondo cui "gli ultimi saranno i primi".



Ma anche le ragazze di Mercy, sfigate e bistrattate fino all'ultimo, sono diventate un pezzo importante della storia. Molto toccante quell'ultimo gesto di scuse nel ridare ad Alden la sua metà della moneta, quell'ammissione di pentimento, come un'ultima confessione prima di morire. Mi è dispiaciuto che siano finite così ma non avrei voluto niente di diverso per loro, era la naturale conclusione della loro storia.

Increase Mather si è dimostrato all'altezza del solito Mather, ossia una vera spina nel culo fianco, per tutto l'episodio. Cosa vorrà mai dire quella scena del fazzoletto insanguinato? Cosa dovrà farci il tizio a cui l'ha consegnato?
Bella però anche la faccenda dell'altro Sommo Rito, quello annullato soffocando una bambina. Ci spiega come il reverendo sia arrivato ad essere l'uomo che è, attraverso quali eventi è diventato quel mastino insopportabile, e ci dà anche un'idea precisa su fin dove si spingerebbe, pur di fermare le streghe.
Di Cotton non dovrei nemmeno parlare, perchè l'avrete capito tutti che sono poco obiettiva nei suoi confronti, perciò lascio a voi i commenti e vi metto solo qualche immagine, che spiega perchè lo ritengo il personaggio migliore della serie...

 

La visita a quell'ochetta della Hale? Ho rotolato dal ridere per tutto il tempo e spero che gli autori ascoltino le mie preghiere e creino un'interessante legame tra i due, non necessariamente romantico. Sarebbe l'unica via attraverso il quale potrei riscattare Anne (non credo che sia un caso che la puntata migliore la vede solo per qualche scena), che già ha acquistato qualche punto con quella roba fichissima della lingua biforcuta mentre Cotton la palpeggiava!


Infine, Jon e Mary. C'è bisogno davvero di dire altro?
Era da tutta la stagione che aspettavo questo momento - questa resa dei conti finale tra i due, l'ammissione dei loro sentimenti da una parte e lo svelare i segreti dall'altra - e gli autori hanno reso il momento perfetto.


E lei lo fa. Rischia il tutto per tutto, premio nel piatto, palla al centro, carte sul tavolo. Non risparmia niente la nostra Mary (tranne sulle forcine, nella scena finale sembrava un cavallo con la criniera gonfia per l'umidità), ora che è libera dall'influenza costante di Tituba e che il legame con la Congrega si è allentato.
Sfida persino il suo demone peggiore, lo stesso Jon Alden (e sì, ci voleva un viaggio extracorporeo per far cambiare espressione al nostro soldato di ferro), incurante del possibile disprezzo, pur di salvarlo.
Perchè lui è la sua vita e finalmente può ammetterlo, trova il coraggio di dirlo ad alta voce, un attimo prima che tutta la loro relazione venga scombussolata da quel bacio magico.
"L'amore non può cambiare nessuno di questi fatti. Sì invece, l'amore è il più potente dei fatti".
Lo sapevano tutti, fin dalla prima puntata. Lo sapeva la congrega, lo sapeva Tituba, lo sapevano Cotton e suo padre, persino Isaac l'avrebbe saputo dire e finalmente ne abbiamo avuto la dimostrazione pratica.
Cosa ne sarà dei nostri amanti, ora? Come reagirà Jon alla scoperta? L'amore saprà essere più potente del fatto che lei è una strega, che per colpa di Mary l'amico più caro di Jon è stato schiacciato dal masso, che quattro ragazze giovani sono state impiccate e tutto il resto?

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