sabato 2 maggio 2015

Avengers - Age of Ultron

Lingua originale: inglese
Paese di produzione: USA
Anno: 2015
Durata: 141 min
Cast:
Robert Downey Jr.: Tony Stark / Iron Man
Chris Hemsworth: Thor
Mark Ruffalo: Bruce Banner / Hulk
Chris Evans: Steve Rogers / Capitan America
Scarlett Johansson: Natasha Romanoff / Vedova Nera
Jeremy Renner: Clint Barton / Occhio di Falco
Don Cheadle: James Rhodes / War Machine
Aaron Taylor-Johnson: Pietro Maximoff / Quicksilver
Elizabeth Olsen: Wanda Maximoff / Scarlet
Paul Bettany: Visione
Cobie Smulders: Maria Hill
Anthony Mackie: Sam Wilson / Falcon
Hayley Atwell: Peggy Carter
Idris Elba: Heimdall
Linda Cardellini: Laura Barton
Stellan Skarsgård: Erik Selvig
James Spader: Ultron
Samuel L. Jackson: Nick Fury
Con un po' di ritardo rispetto al previsto (contavo di essere la prima in sala il 22 aprile), finalmente sono riuscita a soddisfare le mie brame nerd e gustarmi il tanto agoniato secondo titolo della saga Avengers che aspettavo da tre lunghissimi, interminaili anni.
Sarò sincera fin dall'inizio, forse per colpa della lunga attesa che ha contribuito a creare delle aspettative mastodontiche, forse per una regia un po' stanchina, c'è qualcosa nel film che mi ha un po' lasciato l'amaro in bocca. Non so dirvi cos'è, non sono ancora riuscita a decifrarlo, ma è come se questa volta Joss Whedon si fosse perso qualcosa per strada.
Non lasciamoci prendere dal disfattismo però, Avengers - Age of Ultron è un gran bel film, cioè è davvero figo, solo un po' meno di quello che mi aspettavo.
Ritroviamo i nosti Vendicatori alle prese con i rimasugli dell'Hydra che ancora riesce a vivacchiare, al contrario dello SHIELD che sembra essere bello che andato. Catturato il barone Wolfgang von Strucker, che intanto grazie al bastone di Loki è riuscito a modificare geneticamente i Gemelli Maximoff, potenziandoli con superpoteri degni di veri e proprio super eroi, recuperato il bastone di Loki, i Vendicatori programmano già dove andarsene in vacanza e sono tutti felici e contenti, impegnati a fare "bisboccia", per dirla alla Thor. 
Bruce Banner e Toni Stark però, non sono tanto convinti di prendersi una pausa dalla confusione che gli oggetti alieni scatenato sul nostro pianeta ogni volta che vengono usati - perchè seriamenti ogni singola volta che qualcosa si alieno viene usato da un umano poi mezza popolazione mondiale ci resta secca - allora si fanno prendere dalla foga scientifica e combinano un bel casoccio usando l'intelligenza artificiale scoperta nella gemma dello scettro di Loki per dar vita ad Ultron, un super programma ideato per salvaguardare la pace nel mondo. Nemmeno a dirlo, il programma si rivela il fallimento dei fallimenti della casa Stark dato che Ultron è un programma robotico psicopatico che vuole sterminare il genere umano per farlo evolvere. Ora, tralasciando che la rivolta di robot è una tematica forse un po' troppo retrò per i miei gusti, tutto sommato la trama regge bene e va via abbastanza piacevolmente.
Il problema è quell' "abbastanza" però. Eh già, perchè sinceramente mi ero preparata per qualcosa che mi avrebbe tolto il fiato e avrei voluto riguardare un centinaio di volte ed invece mi son ritrovata davanti una pellicola caruccia e abbastanza divertente ma che, onestamente, mi è bastato e avanzato vedere una volta.
La prima buona metà del film mi è sembrato tutto un po' sottotono, con ritmo un po' lentino e all'inizio scene quasi slegate fra loro come fossere tante gag ,simpatiche ma un po' fini a loro stesse, anche quando dopo il film si fa "più serio" e la narrazione diventa più scorrevole però c'è qualcosa che non va. 
E' sembrato che Whedon abbia cercato di appofondire il lato più umano (anche se con Thor mi rendoJeremy Renner) - le paure e la forza delle emozioni, ma non sia riuscito ad integrare questo "sguardo profondo" con la tipica atmosfera da action movie ed il risultato non è quello che ci si aspettava. Be' che almeno io mi aspettavo.
conto non sia propio la parola adatta) e meno eroico, affrontado temi importanti come la famiglia -  habbiamo conosciuto la famiglia segreta di Clint Barton/Occhio di Falco (
Non fraintendetemi, se avete letto le altre mie recensioni saprete benissimo della mia sfrenata passione per l'introspezione e l'emotività ma le cose o si fanno per bene o è meglio non farle affatto. In questo caso, più che introspettivi i personaggi mi son sembrati un po' schizofrenici, saltellando continuamente fra l'immagine del fragile cuore cupo e tromentato a quella dello spavaldo eroe che nulla teme e tutto rischia.  Se l'idea di fondo è molto bella, la realizzazione non è credo sia stata all'altezza. Colpa del montaggio? Joss Whedon è po' stanchino? Non vi so proprio che dire.
Magari ero io che avevo la fatidica luna storta ieri sera ma invece di apprezzarli ancor di più, questi Avengers li hanno un po' ridicolizzati ai miei occhi. Fatemi spiegare.
La letale Vedova Nera (Scarlett Johansson), la mia preferita nel team, svela il suo struggente segreto: non può avere figli.
No ma dico, scherziamo? Questa donna era una delle più micidiali armi del KGB, ha ucciso a destra e a manca e si ritiene un mostro perchè è sterile, paragonando per di più la cosa al diventar grosso, verde e cattivo del povero Banner?
Ma glielo hanno detto che esiste l'adozione? Ma lo hanno detto a Whedon che è una caduta di stile non da niente questa? Insomma, capisco la necessità di trasmettetere il lato femminile del personaggio ma, sarà parere forse soltanto mio, puntare sulla donna che piange perchè non può diventare mamma, considerando il personaggio ed il suo backgruond in generale è un po', non vorrei esagerare, sessista. Nat ha subito chissà quali immonde sevizie durante tutto il suo addestramento, ha una schiera infinita di cadaveri sulla coscienza, dovrebbe avere una lista disturbi emotivi che Frued ci si leccherebbe i baffi (per farla semplice). Scusatemi, ma puntare sull'istinto materno insoddisfatto, da donna, mi fa proprio cadere le braccia.
Vogliamo parlare di Banner/Hulk ( Mark Ruffalo) poi? Il mio adorato nerd dal cuore d'oro che preferisce esiliarsi totalmente pur di non rischiare di far male a qualcuno, è sembrato un perfetto smidollato sempre in balia di quello che vogliono gli altri, sempre agli oridini di qualcuno. Persino alla fine Nat lo deve far trasmormare con l'inganno.
E Tony Stark (Robert Downey Jr) che oltre che megalomane pomposo, ma questo lo sapevamo già, è un tale imbecille incosciente da mettere a rischio tutto e tutti solo per le sue manie di grandezza? E Thor ( Chris Hemsworth) che passa buona parte del film essenzialmente a fare il cazzaro?
Potrei andare avanti ancora per un po' ma diciamo che il punto l'avete afferrato vero? Voglio concludere però spendendo anche qualche buona parola, finché ad ora non ne ho avute molte. Nonostante, infatti, questo film sia stato un passettino indietro rispetto alla qualità a cui ci aveva abituato la Marvel Cinematic Univers, resta comunque un titolo che gli amanti del genere non vorrebbero perdersi.
Innanzi tutto perchè funzionale all'inserimento di alcuno personaggi e devo ammettere che Whedon in questo è stato bravissimo nel riuscire a portarli in scena con stile.
I fratelli Maximoff, soprattutto, sono una interessantissima new entry. Wanda/Scarlett (Elizabeth Olsen) è semplicemente magnifica a parer mio, mi piacciono i suoi poteri e sarà molto interessante vedere la sua evoluzione. Per quanto riguarda suo fratello, speriamo che la morte di Pietro/Quicksilver (Aaron Taylor-Johnson) non sia definitiva perchè sarebbe davvero un peccato. D'altronde però si sa che nel mondo Marvel nessuno è mai morto davvero, vedi Coulson, e noi ci speriamo tanto in un suo ritorno. (scusate lo Spoiler nel caso!). Curiosissima anche di vedere cosa ne sarà di Visione (Paul Bettany), questo nascituro indecifrabile che potrebbe diventare qualunque cosa.
Molto piacevole inoltre è stato ritrovare tanti personaggi provenienti da diversi film mondo Marvel riuniti nella stessa pellicola: Maria Hill, Nick Fury, Erik Selvig, Sam Wilson/Falcon, James Rhodes/War Machine, insieme a Peggy Carter e Heimdall nei sogni, vederli tutti insieme è una vera goduria.
Concudendo, con effeti speciali strabilianti e combattimenti mozzafiato Averngers - Age of Ultron si conferma comunque un bel film degno di entrare dritto nella cineteca di ogni amante del buon cinema nerd e tiene alto l'entusiasmo per questo progetto Marvel che, arrivato all'undicesimo film, si è aggiudicato un posto nella storia del cinema. Voto non pieno ma ben più che sufficiente: un bel 7.


        - E.   

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