Witches of East End 2x06 - When A Mandragora Loves A Woman

Mai una domenica noiosa a casa Beauchamp. Anche in questo episodio, infatti, tanta violenza e morte si sono accanite contro la famiglia di streghe più sfortunate dell'East End, durante lo scontro con l'Avatar del Bosco che loro chiamano Mandragora.

Un episodio sicuramente movimentato, con un Dash decisamente psycho che mi è piaciuto da morire e la solita carrellata di trash sovrannaturale che contraddistingue lo show. Ma lo amiamo anche per questo, no?

Ovviamente, si ricomincia da dove ci eravamo lasciati, cioè dal disperato salvataggio di Ingrid dopo che la ragazza se n'è andata insieme al suo amante color Cobalto.

Joanna e la sua ex Alex corrono a casa a preparare qualche intruglio puzzolente da iniettare direttamente nel cervello della povera Ingrid, Freya va a casa Gardiner a recuperare il Grimorio (non poteva proprio farlo Wendy a quanto pare) e intanto il povero Frederick viene escluso da tutto e tutti, perchè non si fidano di lui.

Nel frattempo, vediamo Ingrid semidistesa in biblioteca che sorride amabilmente al suo amico, prima che la Mandragora provi a nutrirsi di lui, lasciandolo in fin di vita.

A questo punto, le strade dei nostri eroi si dividono, perchè una parte (Joanna e Alex) va in biblioteca a caccia di Puffi, un'altra (Wendy e Frederick) si prende - scarsamente - cura del poveraccio ferito e Freya va - chiaramente da sola - da Dash, per chiedere aiuto. Tanto pur di aiutare Ingrid non farà caso a quella che l'ha lasciato sull'altare, pensa lei. 

E invece, non appena apre la porta e si trova davanti Freya, Dash tira fuori lo squartatore che è in lui e comincia ad inseguirla per tutta la casa con improbabili minacce di morte: ti fracasso il cranio, sono più cattivo di quello che credi, ti sei fatta mio fratello, voglio farmi tua sorella e via dicendo. Ha parlato talmente col cuore, il ragazzo, che mi sento di aggiornare quel vecchio detto "in vino veritas" in "in vino e veleno di drago veritas", chiedete pure a Daeneris nata dalla Tempesta.

Per fortuna, nonostante l'agitazione, Freya riesce a nascondersi proprio nella stanza col grimorio, passa casualmente proprio sopra l'asse di legno montata alla cazzo di cane e fa pure qualche selfie con librone, per dimostrare che anche lei sa leggere, ogni tanto. Ma non tutte le pagine, però, troppo facile. Tutta tranne una.

Poi Dash riesce ad aprire la porta e ricomincia a rincorrere Freya, che finalmente si ricorda di avere l'antidoto in tasca e distrae l'aggressore con un fantastico trucchetto di specchi magici, per poi infilargli l'ago nell'orecchio. Ti ho fatto male? Meglio così.

Nel frattempo, Joanna e Alex riescono a liberare Ingrid dall'influenza psichica del suo Puffo Tentacolato e la spediscono a casa, ma restano intrappolate a loro volta nella biblioteca e quindi non hanno niente di meglio da fare che rivangare vecchi rancori: hai la stessa passionalità di una pianta grassa, non è colpa mia sei tu che sei frigida, eravamo troppo felici insieme...

Pure la Mandragora si annoia a sentire 'sti discorsi melensi e le lascia a marcire da sole mentre va a riprendersi Ingrid, che almeno era più passionale delle due messe insieme. 

Se tutto questo ci insegna qualcosa, è sicuramente che anche in America le biblioteche pubbliche non se le fila nessuno, ci potrebbe essere una battaglia intergalattica (o un ménage a trois, me lo sarei aspettato pure) e nessuno se ne accorgerebbe minimamente.

Nel frattempo che Freya lotta per la vita e le due ex stanno per lottare nel fango, Wendy e Freddie litigano, perchè la zia non si fida del nipote.

Lui giustamente, fa notare che da quando è arrivato non ha fatto altro che salvare il culo un po' a tutti e che quasi quasi stava meglio schiavizzato dal nonno pazzo, ma la zia non sente ragioni, non lo vuole vicino all'amico di Ingrid, ragion per cui quel poveraccio muore tra le sofferenze, subito dopo aver gongolato perchè c'aveva azzeccato sulle streghe e Ingrid non può fare altro che piangere sulla spalla della zia.

Appena dopo il momento di lutto - che ha lo stesso pathos della pubblicità della Findus - Freya e Dash arrivano in soccorso di Ingrid (e io subito a fangirlare come una deficiente).

 

Tutti si mettono quindi all'opera e cospargono Ingrid di olio, manco fosse in una spa di lusso, per poi darle letteralmente fuoco, mentre Wendy va a lottare contro la Mandragora armata di una scopa.

Una scopa? chiede giustamente Freddie. Sì, una scopa, è l'arma classica delle streghe, non lo sapevi? Risponde Wendy. Secondo me ti fai ammazzare, pensa Freddie. 

E ovviamente ha ragione lui, perchè meno di trenta secondi dopo Wendy è disarmata e si attacca al piede del letto per evitare di essere il prossimo Happy Meal del Grande Puffo nell'armadio.

Per fortuna che il nipote si trovava da quelle parti armato di coltello e riesce ad uccidere la Mandragora appena in tempo, riguadagnandosi pure la fiducia di tutta la famiglia.

Con la Mandragora morta, infatti, pure Joanna e Alex sono libere di tornare a casa e abbracciare il figliol prodigo, per poi brindare alle domeniche noiose.

Un gran bel quadretto familiare, se non fosse che poco dopo Freddie ha un'altra crisi epilettica durante la quale rassicura il nonno che non lo deluderà più e troverà un altro modo.

E' cosciente durante questi attacchi? Quanto ci metteranno gli altri a scoprire tutto? Speriamo il più possibile, così ci possiamo godere qualche altro primo piano di questi pettorali Asgardiani...

In mezzo a tutto questo marasma di pericolo, Killian se ne sta invece tranquillamente a godersi le gioie del matrimonio in una baracca abbandonata, pulita quasi quanto quella di Caleb in PLL.

Lui e la civetta ci danno dentro come ricci e poco importa se lui non riesce a lavorare perchè sente le voci o se lei lo rimpinza di bevande alcoliche ogni due per tre. Lui è soddisfatto - in tutti i sensi - e lei non vede l'ora di godersi le gioie della maternità.
L'unica cosa che non ho capito è: la sostanza che lei gli fa bere ad ogni pausa è viagra? Perchè il ragazzo è durato praticamente 45 minuti, il sogno di ogni donna...

Comunque mi dispiace dirlo, ma questa gioia coniugale mi lascia totalmente indifferente, così come la morte dell'amico di Ingrid. Ogni cosa è talmente scontata che non c'è il minimo gusto dell'attesa e la maggior parte delle scene clou risultano invece piatte, come la danza orizzontale dei due sposini o il dolore di Ingrid alla perdita di un caro amico. Non so da cosa dipende, ma non riesco ad emozionarmi come un tempo, proprio nella stagione che invece avrebbe dovuto essere al cardiopalma dato il "darkness rises".

Speriamo che migliori presto, altrimenti la terza stagione non è assicurata.