mercoledì 20 agosto 2014

Pretty Little Liars 5x11 - No One Here Can Love or Understand Me

Non ci posso credere! Ce ne sono state di puntate che mi hanno fatto chiedere se non fosse Marlene quella da rinchiudere al Radley, ma il finale di questa undicesima puntata mi ha dato la certezza assoluta.
Le lucciole! Le lucciole! Cosa dovrebbe significare questa nube di insetti luminosi? Che intende lasciare aperta la possibilità di una seconda stagione di quell'orrore che lei ha spacciato per horror? O che gli spiriti invaderanno Rosewood e scopriremo che A è lo spirito di una stalker malvagia? 
Devo ammetterlo, quando ho cominciato a guardare questo show credevo che avrebbe messo alla prova la mia intelligenza, invece è finita che mette alla prova la mia pazienza. 

A cominciare dalla pseudo-confessione di Melissa.
Quel video-messaggio è talmente insulso e fuori da ogni contesto che mi ha fatto venire voglia di cambiare canale, se non fosse stato che lo guardavo in streaming.
Sono quattro stagioni che continuano a dire che è stata Jessica DiLaurentis a seppellire Alison e adesso viene fuori che è stata Melissa? 
No, meglio ancora: Melissa non ha sepolto Alison bensì Bethany Young dove, presumibilmente, Alison era appena stata disseppellita, ma ovviamente non ci sono tracce di disseppellimento nei dintorni e Melissa non si accorge di niente. E come avrebbe potuto? La buca era perfettamente quadrata, non certo la fossa da cui una ragazza è stata appena tirata fuori per la mano.


Per non parlare poi della logica che avrebbe mosso il colpevole - chiunque esso/a sia - a sdoppiare i vestiti di Alison e farli indossare alla sfortunata Bethany Young.
L'unica persona che avrebbe avuto un buon motivo per farlo, infatti, sarebbe Alison stessa, che in questo modo avrebbe dato ad A la prova che era davvero morta. Ma se proteggere Alison era l'obiettivo di tutto ciò, allora non ha senso che il cadavere sia rimasto nascosto per un anno intero dopo quella notte, quando avrebbe dovuto essere mostrato subito per fungere da copertura. Inoltre, se supponiamo che sia stata proprio A a tentare di uccidere la biondina, allora non ci sarebbe stato bisogno di coperture, perchè il/la colpevole sarebbe stato certo di averla seppellita, quindi era sufficiente nascondersi.
Ancora, quando il corpo è stato riesumato un anno dopo, nessuno sapeva che quella ragazza non fosse Alison, tranne chi ha coperto da principio lo scambio di identità. 
Ma perchè A avrebbe dovuto voler far credere che Ali fosse morta? Se la polizia si fosse resa conto dell'inganno, avrebbe cercato la vera Ali risparmiando ad A tutta quella faticaccia da stalker. Invece, chiunque abbia lavorato per far credere che fosse il cadavere di Ali ha evidentemente protetto la ragazza, dandole ancora la possibilità di fingersi morta per chi la perseguitava. Per farlo, però, doveva essere qualcuno che sapeva che sotto il gazebo non c'era Ali ma qualcun altro e poteva saperlo solo chi l'aveva seppellita. Solo che Melissa l'ha seppellita credendola Ali. 
E allora come faceva, chiunque abbia scambiato le impronte dentali per far combaciare i riscontri, a sapere che sotto terra non c'era Ali ma qualcun altro?
Per tutte queste ragioni, trovo assolutamente inverosimile questa grande rivelazione e apprezzo solo il significato recondito del messaggio:


Passiamo poi all'argomento Mona.
Dei genitori vedono la loro amata figlioletta cambiare di giorno in giorno, la vedono accusata di svariati reati, coinvolta in scandali inimmaginabili, la vedono soffrire tremendamente. Finalmente un giorno scoprono che la causa di tutto questo dolore è una compagna di scuola della figlia, affetta da gravissime turbe psichiche.
Quanto è ragionevolmente probabile che i genitori in questione, quando l'altro figlio frequenta la stessa psicopatica che ha portato la figlia maggiore a dover vedere una psichiatra, la prendano con la filosofia dei Montgomery?!? Hanno reagito con più scandalo quando hanno saputo di Aria ed Ezra, paranoia che ci stava fino ad un certo punto, che non nel sapere che Mike se la spassa con Mona!
E' assurdo, più di quanto la King abbia mai osato. Mia madre mi avrebbe mangiata se avesse scoperto che il mio fidanzato fumava sigarette e questi non ci trovano niente di male nel fatto che la fidanzata del figlio sia una pazza maniaca che ha tormentato per un anno la figlia maggiore!
Il confronto tra Aria e Mona poi, è incommentabile. 
Quella ti ha tormentato per un anno intero, ha dato lo spunto a qualcun altro che ha preso a tormentarti per un altro anno - facendoti quindi diventare indirettamente un'assassina - e alla battuta "preferirei essere morta" tu le dici "non dirlo mai più"???

 

Io avrei risposto "a chi lo dici" e le avrei prestato la mia cinta per impiccarsi seduta stante, già che c'era, tanto la cinta era comunque da buttare! Avrei perfino stretto il nodo, tanto per essere sicura.
E non venitemi a dire che Aria è buona, perchè c'è un limite a tutto. Soprattutto dato che  appena un paio di stagioni fa, la Montgomeryna era d'accordo con me, come testimoniano le gifs della 3x22.


E poi, ovviamente, Caleb e la spiegazione di Ravenswood.
Lo so, so che dovevo aspettarmela, che era stato anticipato che Caleb avrebbe detto la verità ma ad essere onesta, ero piuttosto certa che il ragazzo avrebbe raccontato di come fosse rimasto in coma in quel famoso primo incidente e di quello che la sua mente distorta gli avesse fatto immaginare o qualcosa del genere. Che la morte di Miranda lo aveva sconvolto al punto da immaginarsi tutte quelle cose e da richiedere terapia d'urto, prima di tornare a Rosewood. 
Qualsiasi cosa tranne la pietosa verità, che se era già poco interessante nello spin-off stesso, figurarsi nell'universo pseudo-realistico di Rosewood (e sottolineo lo PSEUDO realistico, perchè ormai stiamo sfociando nel paranormale pure a Rosewood).
E le LUCCIOLE a fine episodio! 


Ancora non riesco a credere che ci abbiano mostrato lo sciame di lucciole. Non voglio nemmeno tirare a indovinare sul significato di quelle lucciole, voglio continuare ad illudermi che già da quando Caleb è arrivato a Ravenswood ci abbia dato dentro con la vodka per dimenticarsi di vivere in un cimitero.
La vodka fa vedere cose strane e luccicanti, è una possibilità.

Di buono questo episodio ha solo la timida comparsa di vita intelligente in Emily Fields.
Non meravigliatevi e non prendete ad ubriacarvi anche voi, non credo che durerà a lungo, ma per la prima volta in cinque stagioni corrispondenti a non so più quanti anni, la Fields riesce a fare non uno, non due, bensì TRE pensieri coerenti.


1) Si rende conto che la faccenda di Petrillo ha qualcosa che non va e cerca di capire cosa, rivolgendosi a una delle pochissime risorse che hanno e che di solito ignorano di avere:


2) Riesce a capire che BitchAli non gliela farà nemmeno odorare e che, se ha bisogno di compagnia sotto le lenzuola, può chiedere solo a Paige, la nostra cara Prosciuttella.
Nonostante so che non è la coppia più gettonata del web, a me sono sempre piaciute perchè Paige è per Emily quello che Caleb è per Hanna: un porto sicuro, un'anima gemella che ci tiene a lei tanto da mettersi in pericolo per proteggerla. Nel corso delle scorse stagioni Paige ha dimostrato più volte di poter essere la roccia della nuotatrice-che-non-nuota-mai e sarei davvero felice di sapere che Emily ha qualcun altro che le ricorda come si allacciano le scarpe.
Sfortunatamente, Prosciuttella non è capace di restare a secco troppo a lungo e dopo due anni in cui Emily la trattava a pezza da piedi, ha deciso di trovarsi un passatempo fino a che la Liars capisca che la ama ancora.
Per questo si è vestita da battona tutta carina e si è recata a battere a un'appuntamento romantico.


Mi dispiace Emily, dovrai ancora sudare per averla e non parlo della coppa di nuoto. 
£) Ha capito che Ali è A.
Cioè, non capito capito, infatti quando Hanna prova a dire ad alta voce il suo "brutto pensiero" lei si indigna come al solito, ma almeno comincia a collegare qualche indizio e a rendersi conto che nessuno avrebbe avuto interesse a ricattare qualcuno per testimoniare un falso rapimento, tranne Ali.
Che un raggio di luce stia per colpire le Liars? Alison potrebbe essere come non essere A, ma il punto è che forse le quattro decerebrate dovrebbero cominciare a rendersi conto del pericolo di affidarsi a una bugiarda compulsiva.

Un'ultima parola vorrei spenderla sulle capacità di Toby come amico e poliziotto. Se c'è una cosa che vuoi mandare all'aria, affida il compito a Toby Cavanaugh, così puoi star tranquilla che fallirà.
L'approccio incurante con cui attacca il discorso sui problemi di alcolismo ha un che di commovente. Intende interrogare così anche i suoi sospetti? Perchè già la polizia locale ha i suoi problemi col personale incapace, se ci si mette pure lui...
Per fortuna che la Tanner sa il fatto suo invece.
State già ridendo? Io sì, non riesco a farne a meno. Ogni volta che la detective compare sulla scena con quei capelli da reato e la sua faccia gongolante di chi ha capito tutto, mi scompiscio.
Qual'è il senso di avvertire Mr. Montgomery della Liars che vuole confessare, se non quello di farsi sentire da chi potrebbe voler zittire la Liars in questione?
A sua discolpa, c'è da dire che dopo quattro anni di indagini è riuscita a capire che qualcuno sta rendendo difficili le indagini. Voi crederete che sia ovvio fin dalla prima puntata, ma a onor del vero bisogna dire che lei è l'unica ad esserci arrivata, tra i tanti che si sono cimentati nell'impresa.
Piccola nota personale, comunque: che fine ha fatto Holbrook? Non era in coppia con la Tanner? Il bacio di Hanna l'ha spaventato così tanto che ha lasciato le forze dell'ordine?

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