Safe Haven - Vicino a te non ho paura

SAFE HAVEN

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Trailer sub ita

Eccoci qui con un altro adattamento cinematografico tratto dall'omonimo libro di Nicholas Sparks.

Conoscevo lo stile direttivo di Lasse Hallström perché aveva già diretto un altro film, guarda caso sempre tratto da un libro di Nicholas Sparks, tale "Dear John" (per chi non l'avesse visto, consiglio vivamente la visione) quindi sapevo cosa aspettarmi dall'andamento del film e sapevo cosa aspettarmi da Josh Duhamel, ma la cosa che mi ha stupita di più del film è stata l'attrice principale. Per chi non avesse voglia di andare a leggere il link su Wiki vi do una piccola info cioè che come spesso succede, inizialmente non era stata scelta Julianne Hough per il ruolo di Katie, bensì altre due attrici fra cui una certa Keira Knightley (non so se vi è familiare XD) che accettò in un primo momento, ma poi dovette rinunciare. Devo ammettere che fa egregiamente il suo lavoro ed entra perfettamente nel personaggio.

Ma veniamo a noi...
La storia parla appunto di Katie, una donna di cui non sappiamo che brevi sprazzi del passato dal quale la vediamo sfuggire bruscamente all'inizio del film, man mano però avremo il quadro generale del perché è costretta a scappare in maniera alquanto sospetta per arrivare e fermarsi (quasi per caso) a Southport, dove nonostante la sua riluttanza ad integrarsi e familiarizzare, incontra Jo (la vicina se così si può dire, di casa) e Alex (il protagonista belloccio di turno) del quale s'innamorerà.

Alex è vedovo e ha due figli, da apprezzare è il modo in cui viene affrontato il tema della "perdita di una madre" dai due punti di vista della bambina più piccola che si affeziona subito a Katie e del bambino che inizialmente non vede di buon occhio al relazione del padre con la nuova arrivata.

Chi non vorrebbe un belloccio single che ti offre aiuto e ospitalità senza che tu faccia nulla per meritarlo? Anzi rifiutando costantemente i suoi approcci?

Il rapporto fra Katie e Alex cresce infatti piano piano, essendo quindi molto realistico.

Le ambientazioni sono; ovviamente da favola; come ci si aspetterebbe dalla Carolina del Nord e la fotografia è spettacolare.

Ci sono dei classici cliché che si trovano in ogni film romantico come le solitarie cenette ambientate di sera, le canzoni scelte sapientemente che con le luci soffuse rendono la scena del ballo una tipica vecchia storia d'amore.

Devo però spiccare una piccola critica, qualcuno dovrebbe spiegare a Lasse, che fare un film di Nicholas non vuol dire obbligatoriamente mettere canoe che scivolano su laghi in una giornata splendida che finisce in un temporale, perché per quanto suggestiva l'ambientazione con i suoni della natura e la pace rilassante che trasmette lo scorrere lento dell'acqua; nessuna "somiglianza" riuscirà ad eguagliare la famosa scena de "Le pagine della nostra vita" (e chi l'ha visto capirà perché).

Ci riprendiamo subito però, perché quale ragazza non desidererebbe una scena per il primo bacio come quella che c'è di notte, sotto gli alberi, contro un albero, trasportati dalla passione mentre le farfalle svolazzano beate nello stomaco?

Il film dura 115 minuti e devo ammettere che in alcuni momenti si sentono tutti, spesso la trama scorre troppo lentamente, soprattutto quando vediamo le scene parallele del poliziotto misterioso che cerca ossessivamente Katie.

Verso la fine del film, nonostante ci si immagini già cosa sta per capitare, ci si gusta la suspense creata da ombre e colonna sonora che quindi non lo rende il classico film d'amore senza nessun intoppo; anzi.

Insomma, tirando le somme se amate le storie d'amore, di speranza, i libri di Nicholas Sparks, Josh Duhamel tanto da sopportare il fatto che film abbia una nota drammatica e si vede; allora questo film è fatto apposta per voi.

Dolcissimo e inaspettato il finale che ci accompagna con la voce della moglie defunta di Alex, mentre ci legge la lettera "To Her" e scopriamo il significato di ciò che ci è sempre stato da subito sotto gli occhi.

 - S.