The Makeover - Un amore di candidato

Ed eccoci alla mia prima (del blog, purtroppo non nella vita) commedia NI di cui vado a parlarvi.

Un amore di candidato è una commedietta senza troppe pretese, con una trama al limite dell'assurdo e due attori bravi ma che non riescono a suscitare interesse nella coppia protagonista.

Abbiamo Elliot e Hannah rispettivamente: poraccio (garzone delle birre) e candidata al congresso; il primo troppo socievole e poco colto, la seconda fin troppo colta e ben poco socievole (per meglio dire minimamente).

Ed ecco che la vita li fa incontrare per caso, proprio quando lei perde alle elezioni e lui è in procinto di fare domanda per diventare rappresentante ed elevare la sua posizione sociale.

Il tutto nasce dalla necessità di Hannah di avere un portavoce che sappia parlare con il pubblico e diffonda le sue idee e lui ha bisogno di qualcuno che gli insegni .... tutto ... parlare, contare, camminare, vestire...

Insomma la solita storia di lui che da ranocchio diventa principe e surclassa la protagonista, che dal canto suo non può fare a meno di innamorarsi di lui (sebbene sia talmente gelida da non accorgersene se non agli ultimi istanti di film).

Non mi dilungo sulla trama perché a conti fatti ... è questa ...

Il tutto condito con ironia spicciola e scene di cui si poteva fare volentieri a meno.

Ora mi rendo conto che parlandone così, può sembrare una catastrofe, ma la verità è che questo film è scialbo, non è male, ma non è neanche di quelli che lasciano il segno, di cui sorridi e ne parli con gli amici o che rivedi volentieri.

Mi dispiace per Julia Stiles che è a mio parere una brava attrice, ma questa volta ha toppato a mio parere.

Ora come sempre veniamo al dunque, se volete un film:

- carino e non troppo impegnativo

- una commedia leggera

- siete malati di commedie romantiche e non ve ne può mancare nemmeno una

Allora questo film fa per voi, altrimenti, beh io vi ho avvisati a voi la scelta.

Buona visione (oppure no)

- S.