Disgustosamente in ritardo per buone ragioni (lavoro, lavoro, lavoro!), eccoci col nostro appuntamento settimanale con il ClubClone più matto del piccolo schermo.
Finalmente è tornata la mia Alison! E il risultato si vede eccome: puntata divertente, più leggera rispetto alle precedenti nonostante le tante, tantissime cose successe!
Cominciamo dal ritorno della clone in riabilitazione. Finalmente arriva per lei il giorno in cui può rivedere i suoi figli e che va a succedere? Che l'ascolto involontario di una telefonata le rovina tutto! Povera Ali!
La sua sfortuna, comunque, è stata la mia gioia: ho letteralmente adorato le scene con Vic, divertente e coerente in ogni momento, e il gioco di ruolo in cui Sarah interpreta Alison che interpreta Donnie è stata uno spasso! Certo, la presenza di Felix non era da sottovalutare. Tra la droga nel the e le battute su glitter e lustrini, il suo contributo al divertimento è stato fantastico.
Eppure, per quanto possa sembrare assurdo, la parte migliore della Clone alcolizzata è stato il confronto con suo marito: la faccia di Donnie quando ha visto "l'altra moglie" è stata inequiparabile e avrei voluto stringere personalmente la mano all'attore. Chi di voi aveva immaginato un colpo di scena simile? Anche se, effettivamente, non sembrava la più professionale delle spie nè il più scientifico dei monitoratori...
Con queste premesse, mi viene il batticuore solo al pensiero della prossima puntata, con marito e moglie che si liberano del cadavere e si confrontano sui rispettivi omicidi!
Devo dire che mi è dispiaciuta molto la mancanza di Helena, l'altra mia clone preferita, soprattutto ora che muoio dalla curiosità di sapere cosa combina con i proletiani. Le daranno da mangiare a sufficienza, povera stella?
In compenso, però, abbiamo visto una nuova faccia di Rachel, meno male non la parte con quel suo terribile taglio. Chi l'avrebbe detto che ha un cuore, oltre a tutta quella tensione sessuale repressa? E chiaramente ora sono stracuriosa di sapere come si muoverà la nostra Clone Atomica (sia per la sua capacità di distruggere tutto intorno a sè, sia per la rassomiglianza tra il suo taglio e il famoso fungo atomico), visto che non ha più l'appoggio del suo mentore e che ha scoperto di avere ancora una parte della famiglia.
Sarà più generosa ora che ha ritrovato l'amore paterno? Permetterà a Cosima di curarsi, visto che la dolcissima Kira ha così gentilmente offerto il suo dentino? Oppure resterà la Clone badass che conosciamo?
A proposito di Kira, due o tre parole me le dovete concedere sulla bambina più dolce (e assolutamente inverosimile) delle serie-tv! Non solo non ha battuto ciglio mentre la madre la sballottola qui e lì, con estranei a caso, senza sprecarsi a fare una telefonata ogni tanto per sapere se i cattivi li hanno raggiunti. Non solo non si è lamentata nemmeno una volta per non avere una vita normale, con una casa e delle amichette e dei parenti di qualche genere. Non solo ha imparato a ingannare la polizia, col suo faccino nascosto in una maschera antigas, prima ancora che a leggere e far di conto. Si è pure staccata un dente nella maniera più brutale, senza dire una parola, con la naturalezza con cui Jeoffrey Baratheon decapitava tizi a caso. E io alla mia veneranda età ho rabbrividito per lei!
A dirla tutta, il personaggio in sè non è per niente credibile e più di qualcuno avrà certamente - e giustamente - sollevato un sopracciglio nel vederla comportarsi come una specie di robot, priva di qualsiasi sentimento che non sia una compassata allegria quando sua madre si degna di farle visita, per strapparla dall'ennesima persona cara e portarsela chissà dove. Però io la adoro e niente potrà cambiare questo dettaglio. Sarà che anche Kira, come me, ha subito capito il bisogno di affetto dell'Angelo Biondo...
Due paroline di biasimo invece le riservo per Sarah e Paul. Sarah perchè in mezza stagione sembra che non abbia fatto nessun passo avanti: non ha fatto quasi nulla per proteggere la figlioletta, tranne scaricarla all'ignaro papà, e alla prima necessità di Cosima - che diciamocelo, conosce poco e niente - è pronta a consegnare la figlia proprio alla temibile DYAD, dalla quale scappano da sempre. Inoltre non mi piace il modo in cui sminuisce allegramente i problemi delle altre sue gemelle, quando lei non si è fatta alcun problema a incasinare loro la vita nella prima stagione...
Paul invece, mi fa innervosire per la sua assoluta inutilità di fondo. Con la personalità e i rigidi principi morali di un budino, non si capisce quale sia il suo ruolo nella stagione, se non quello di aiutare Rachel a sfogare i suoi istinti da dominatrice. Dalle mie parti direbbero che il nostro supervisore/guardia del corpo/toyboy è utile come una forchetta per il brodo.
Infine, un momento di silenzio per la coppia Cosima-Delphine, che sembra arrivata ad un punto critico. D'altronde quale relazione non passa, prima o poi, attraverso quella fase del "non ti ho detto la verità perchè non sopportavo di perderti?", quindi possiamo sperare che le due scienziate riescano a mettere da parte le loro divergenze e tornino presto a pomiciare sul divano del laboratorio.
Strasoddisfatta per la fine di Leekie e per la sconfitta, anche se temporanea, della detective rompiscatole e ficcanaso, vi do quindi appuntamento alla prossima esilarante puntata, che a questo punto è a soli due giorni!
E se vi cadesse qualche dente, tenetelo da parte per Cosima, che non si sa mai...
- A
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