Seconda appuntamento con il 15° distretto. Una entusiasmante partita a ping pong e l'immancabile La vita è una gara di bevute McNally" aprono questa nuova puntata che ci riserva tante novità.
Nuovo Sergente, nuova recluta, nuovi casi, nuovi problemi...
Bando alle ciance, entriamo subito nel vivo proprio con il nostro Oliver che, nonostante per la sua fedeltà a Frank sia riluttante, diventa il nuovo Sergente.
Ci piace la cosa? Assolutamenti sì!
Prendendo troppo sul serio il consiglio di Oliver, McNally pensa bene di sbronzarsi e andare da Sam in ospedale. Per la cronaca Andy ubriaca regredisce mentalmente a cinque anni e fa una tenerezza infinita. Comunque, in ospedale Andy non sembra essere l'unica poco lucida, il nostro Swarek, infatti, deve essere sotto l'effetto di non so quale medicinale per consigliare ad Andy di proporsi come addestratore per la nuova recluta. Davvero Sam? Hai preso una botta in testa oltre la pallottola? Come se non facesse abbastanza danni da sola, ci manca solo che si mette ad insegnare a qualcun'alto come combinare casini.
Ovviamente, siccome è sempre consigliabile seguire le scelte fatti da ubriachi, il mattino seguende Andy si lancia all'avventura offrendosi per addestrare il nuovo acquisto del 15° distretto Duncan Moore, aka la reclute peggiore del secolo.
No, davvero, è tenero, adorabile ed impacciato come un cucciolo, starei per ore ad accarezzarlo pelo e contro pelo, ma è tutto tranne che pronto a scendere in strada, il problema è farglielo capire!
Bisogna ammettere, però, che il ragazzo è un'ottima aggiunta alla squadra. Io non ho smesso di ridere un secondo in praticamente tutte le sue scene, ci voleva proprio qualcuno che facesse figure di cacca costantemente! E poi, dalla morte di Jerry, ci mancava qualcuno che si scattasse selfie in pieno orario di lavoro. Non è magnificamente idiota? Sì, e sono sicura che molti di voi lo ameranno alla follia.
Il mio, per adesso, è un amore-odio.
E' troppo divertente, però è anche troppo presuntuoso per i miei gusti.
Certo, avere McNally come istruttore non è che lo aiuti più di tanto. Ma da una che esordisce con "Voglio addestrare un super poliziotto" che cosa potevamo aspettarci? Poi, Duncan non è che sia propriamente brillante, quindi, si salvi chi può!
Come non detto, primo giorno in strada, prima lezione che McNally cerca di impartire a quello zuccone: qualsiasi cosa succeda chiamami.
Concorderete con me che per averlo capito persino McNally non deve essere un concetto così difficile, eppure sembra essere incomprensibile per il nostro nuovo rookie.
Dal canto suo Andy è l'istruttore con meno autorità che io abbia mai visto. Ma si può che non è in grado di dare un ordine come si deve, tranne quelli sbagliati ovviamente? Ma sarà così tanto difficile insegnare che la prima cosa da fare sulla scena di un crimine è non toccare niente? Cioè, voi due, che problemi avete?
Risultato dell'accoppiata vincente? Hanno lasciato scappare un sospettato, hanno fatto quasi morire d'infarto una povera vedova, si sono, giustamente, beccati un reclamo dalla signora, Duncan ha ricoperto delle sue impronta la probabile arma del delitto, e dulcis in fundo, hanno sfiorato una tragedia in cui o Duncan o l'altro tizio sarebbero morti sicuramente.
Insomma, se Andy ha imparto qualcosa da Oliver sicuramente non è stato come addestrare una recluta!
L'episodio è stato praticamente dedicato per intero ai problemi causati da quei due in realtà, ma qualche chicca sugli altri l'abbiamo eccome.
Nash, come una scheggia impazzita, ha continuato a correrre per tutto il tempo cercando di avere la sua sacrosanta giornata da otto ore, messa a dura prova dalla nuova formidabile coppia McNally-Moore che credo abbia fatto più danni dell'assassino di turno. E indovinate chi è corso in suo aiuto? Esatto, il cavaliere dall'armatura scintillante più biondo che c'è, Mr. Detective Peck che si è offerto di compilargli le scartoffie. Ditemi voi se questo non è amore! Alla fine però, sembra che sia riuscita ad avere finalmente la sua giornata da otto ore e mantere la promessa fatto a suo figlio di accompagnarlo alla partita. Tutti felici per Nash!
I fratelli Swarek sono proprio ai ferri corti invece e, come tutti i fratelli incasinati che si rispettino, litigano per un'ultima volta prima che Sarah se ne torni a casa, dove spero che ci resti per molto, molto, molto tempo perchè mi sta veramente antipatica e soprattutto perchè, e questo proprio non doveva farlo, in cinque minuti di viaggio in macchina con McNally, che l'ha accompagnata alla stazione/aereoporto (non mi ricordo, ero troppo concentrata a guardarla andare via per sempre), è riuscita ha insinuare dei dubbi in McNally. Meno male che Sam Swarek è la dolcezza infinita (quando non si fa prendere da crisi mistiche) , ed è pronto ad aspettare i luuuunghi tempi di Andy...
Ultimi ma non meno importanti, il nostro povero Chris che scende sempre di più verso lo squallore fino a chiamare una drogata (di identifica come agente Diazepam giusto per farvi capire) pur di avere contatto con il mondo femminile, vi prego qualcuno dia una fidanzato a questo povero ragazzo! Ed infine andiamo a vedere cosa combina la mia coppia preferita.
La scena si apre con Chloe che dice " Il tuo profumo mi ha svegliata" - ed i miei occhi sono gia a forma di cuoricino - poi dicono qualcosa di carino finchè lei cerca di spiegare a Dov tutta la situazione con Wes. Non vi aspettate che sia una spiegazione normale vero? Vi dico solo che comincia paragonandosi ad un Buffo film indie moderno. Oddio, quanto adoro Price e suoi discorsi senza senso...
Per amore di Dov però, riesce anche ad usare parole comprensibili a noi comuni mortali ed a fine discorso odio ancora di più Wes, ma proprio, cioè, odio puro, cattivo, viscerale.
Ma d'altronde chi se ne frega di Wes quando la puntata termina così??
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