Oooh Yess!! Si torna, dopo un'estenuante attesa, finalmente sulle strade canadesi di Toronto, miei cari Rookies. Dopo un finale di quarta stagione al cardiopalma, il 15° distretto riapre le porte.
Pistole cariche, sirene accese e fazzolettini pronti, la nostra squdra torna operativa!
La stagione riparte da qualche ora dopo le vicende dello scorso finale di stagione (3 ore dopo mi pare) con Sam e Chloe in ospedale sani e salvi, be' non tanto sani, e il resto della squadra ancora sconvolta.
Il povero Epstein deve fare i conti con un misterioso, ed alquanto antipatico, marito di Chloe, Wes, spuntato fuori dal nulla e arrivato come una doccia fredda.
La nostra cara McNally, dal canto suo, deve fare i conti con i suo sentimenti e con quel "Ti amo" confessato a Sam nell'ambulanza, nonchè con Nick, attuale fidanzato (che se la merita tutta dopo aver fatto soffrire la mia povera Gail, tenera e piccina).
Come se avere Sam e Chloe in ospedale, ad un passo dalla morte, non bastasse, Dov ed Andy se la devono anche sbrigare con una rapina alla tavola calda, perchè i due tizi strafatti fino al collo non potevano proprio scegliere un'altra serata per dare di matto e fare un furto.
Permettetemi, comunque, una piccola digressione per esprimere il mio
infinito rispetto per i consigli del Capitano Best, voglio dire, Whisky
irlandese e gelato alla vaniglia (Irish Float)? Tanto di cappello Frank!
Avrei giusto qualche dubbio sull'accoppiata con il formaggio grigliato
forse...Cioè, quei due poverini volevano, be' più che altro gli è stato ordinato di volere, solo del formaggio grigliato e degli Irish Float, da qui a sventare una rapina...e dai, non è giusto...
Dall'altra parte della strada intanto, Chloe sta cercando disperatamente di chiamare Dov, così Oliver, anche lui con la testa ricucita e un po' malconcia ma fantastico come sempre, pensa bene di dargli una mano essenzialmente maltrattando la segreteria di Epstein. E' adorabile quell'uomo.
Comunque, torniamo velocemente a Dov ed Andy alle prese con una coppia di drogati, una rossa isterica ed un tizio passivo-repressivo. Che c'è da dire? Dopo svariati tentativi di perdere tempo dei due agenti, la cameriera pensa bene di risolvere il tutto aprendo un buco nello stomaco del passivo-respressivo con un fucile. Bella mira sorella! Per quanto riguarda Andy e Dov...be' lei l'aveva detto che non gli andava di fare il polizziotto quella sera quindi mi pare già abbastanza che abbiano evitato una strage.
Passiamo ora a vedere cosa combina la mia Peck, e sì, continuerò a definirla "mia" dato il mio amore smisurato per lei. E' bene che sappiate questo in vista delle numerose manifestazioni d'amore che seguiranno nelle successive recensioni per questo personaggio.
La ritroviamo in una delle sue crisi mistiche a cui, in realtà, siamo un po' abituati.
Dopo la giornatina parecchio pesante, che fa da ciliegina sulla torta ad un periodo alquanto di merda, vi ricordo che non è passato molto (affettivamente parlando) dalla morte di Jerry e dalla rottura con Nick, Gail è un po' nel pallone, niente di che voglio dire, sta solo "leggermente" delirando e dando fuori di matto. Aiutata da una notevole dose di alcol (questa donna beve come spugna quando è depressa), ha avuto un'iluminazione: non sarebbe meglio riavvolgere il nastro e tornare indietro a quando andava tutto bene? Sì, anche secondo me sarebbe molto bello, però tesoro mio, almeno che tu non abbia i capelli magici di Rapunzel difficilmete tagliarli via risolverà le cose. Davvero, smettila di prendertela con loro, anche perchè alla prossima crisi resti calva se non trovi una via di sfogo alternativa.
Nonostante Gail sia stata praticamente ignorata nel resto della puntata (cosa che non ci piace affatto) permettetimi di dire che la sua crisi è stata una delle scene cruciali di questo episodio per catapultarci nel vivo dello stato d'animo dell'intero 15° distretto. Siccome non è che potevano tutti andare in depressione e piagere e impazzire, l'ha fatto lei per tutti quanti.
Andiamo infine a vedere come si sono messe le cose al quartier generale, dove vi ricordo c'era stata la sparatoria in cui Sam era rimasto ferito e il pazzoide (che non mi ricordo come si chiama) era rimasto ucciso. Gli affari interni, ovviamente, sono arrivati a fare danni ed a dare fastidio al nostro povero Capitano e all'ormai Detective Nash. Dopo un agente quasi morto ed un criminale proprio morto, infatti, quel simpaticone dell'Unità Investigazioni Speciali (ma non erano gli affari interni a rompere le palle in questi casi?), Jarvis, è deciso a far cadere qualche testa.
Di tutto ciò Nick, intanto, sembra non interessarsi affatto, impegnato com'è nel suo viaggio oltre confine per recuperare Sarah, la sorella che Sam non vede da anni e che, spinta da uno sconfinato amore fraterno, dovrà essere quasi trascinata in macchina per tornare dal povero Sam in fin di vita. Ora, forse un pochino mi dispiace pure per Nick, ma non ho potuto fare a meno di farmi quattro risate quando, con il suo tono più intenso e commovente, dice a Sarah per convincerla a restare "Perchè quell'uomo a bisogno di qualcuno". Amore bello, credo tu ti sia perso la parte in cui la tua fidanzata è quel qualcuno. Povero sfigatello...
Tornando al distretto, la povera Nash è sull'orlo di una crisi di nervi, è ha ragione e come! Non solo deve assolutamente rintracciare quel fesso di Nick, che non poteva proprio avvisare che stava andando a prendere Sarah, prima che Jarvis lo accusi di omicidio, deve anche badare al figlio Leo, che aveva totalmente dimenticato a casa della tata. Ora, Leo tesoro, sono le quattro di mattina, perchè non puoi crollare in un sonno profondo sul divano dell'ufficio come tutti i bambini? Ma no, chiamiamo papà Dex così poi rompe le palle a mamma Traci che tanto non ha nient'altro di cui preoccuparsi al momento. Che poi, dai, questo qui si chiama Dexter Slade, vogliamo parlarne? Riunisce in un solo nome ben due pazzi omicida (mi riferisco al protagonista di Dexter ovviamente, ed al nemico di Arrow, il fumetto, per chi non li conoscesse).
Perfortuna che anche stavolta arriva in soccorso il principe azzurro Detective Peck (fratello di Gail, vi ricordo) con i suoi discorsi da batticuore. Ma uno che ti dice "Non dirmi cosa voglio Nash, io so cosa voglio, so cosa voglio e voglio Te" voi non ve lo sposereste all'istante?
Devo ammetterlo, nonostante nessuno potrebbe mai rimpiazzare Jeff nel mio cuoricino di shipper, Steve mi piace proprio, anche se ha l'aria un po' psicotica.
Siamo, quindi giunti alle scene finali della puntata e qui comincia a scenderci la lacrimuccia.
No, davvero, non so ancora scegliere quale scena è stata più bella: se la corsa a perdifiato di Dov verso l'ospedale in cui Chloe sta avendo un attacco, se il discorso di Chloe che non posso non citarvi quando dice a Dov "Non è mai stato lui. Sei sempre stato tu [...]Voglio dire, lo so che sono tecnicamente sposata, ma se fossi disposto ad andare oltre a questo e al fatto che non te l'ho detto, mi faresti davvero, davvero felice, perchè voglio solo stare con te" (cioè come non può battere il cuoricino?), o ancora il bacio sotto la doccia fra Holly e Gail troppo troppo troppo dolce.
Diciamo che alla fine, ognuno ha avuto il suo bel finale. Ok, non tutti a dire il vero. Il povero Nick, infatti, si è visto dare il ben servito da Andy che gli ha confessato di amare ancora Sam. Cosa che solo loro due non avevano ancora capito, a dire il vero, e se ne va col facciotto afflitto e sconsolato, mentre la povera McNally si distrugge per il dispiacere. Poco male però, perdite accettabili in vista del ritorno del McSwarek.
Tanto tanto tristi, però, anche le notizie per il povero Capito Best. Gira e rigira, il malefico Jarvis ha deciso che la testa da far cadere sarebbe stata la sua e lo ha sollevato dall'incarico. Forza Frank, torna presto fra noi!
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