Ci sono volte nella vita, in cui solo una parolaccia può avere il giusto effetto liberatorio. Negli ultimi anni, ho scoperto che generalmente queste volte, questo bisogno liberatorio, coincidono con gli episodi di PLL.
L'episodio di oggi non fa eccezione, anzi conferma e sottolinea la regola, perchè non esiste un universo in cui una dannata mocciosa liceale venga ritrovata dopo due anni in cui la si credeva morta, racconti una inverosimile balla di dimensioni evidentemente colossali, sua madre viene trovata uccisa come la sua amica d'infanzia e non scatta automaticamente un mandato d'arresto, se non altro per ostacolo alle indagini federali.
Marlene, lasciatelo dire: dalla terza stagione in poi, hai toppato alla grande. Avevi pensato un bello show, adatto ai giovani e intrigante per tutte le età, sei riuscita ad avere successo nonostante le scarsissime doti recitative di Shay Mitchell, hai dato il via a un'intera catena di abbigliamento trash ispirato alla tua serie... ma poi ti sei montata la testa e hai mandato tutto a puttane, se mi fate passare il francesismo.
Come dicevo nella scorsa recensione, uno show per essere apprezzato deve essere credibile, se non verosimile, e il tuo ha smesso di esserlo da tempo.
Le domande che hanno tenuto il pubblico col fiato sospeso e hanno dato origine a migliaia di teorie più o meno fantasiose, hanno perso tutto il loro fascino perchè è evidente ormai che non hanno risposta. Stai brancolando nel buio pesto della ricerca dello Share e degli indici di gradimento e si vede, è chiaro a tutti che non hai la minima idea di dove vuoi andare a parare.
E come se la totale mancanza di una trama orizzontale coerente non fosse abbastanza per affossare anche lo show più di tendenza, hai deciso di trasformare quelle povere fesse che erano le protagoniste in cinque decerebrate che vivono in un paese di imbecilli. Nessuno, nessuno può immedesimarsi in quelle ochette dalle teste vuote ormai e questa mancanza di immedesimazione ci porta a criticare tutti i difetti che finora abbiamo sopportato per amore dello show.
Ad esempio, l'assoluta impossibilità che Alison venga lasciata sola dalla famiglia il giorno dopo essere tornata da un "rapimento" di due anni.
Se esco con gli amici di sabato sera e faccio mezz'ora di ritardo, mia madre mi si attacca come una cozza allo scoglio per la settimana successiva, nel timore che una sera io non rientri più per qualche incidente, catastrofe o rapimento alieno. A maggior ragione dato che la madre di questa ragazzina è morta ed è stata seppellita nel giardino accanto.
Per non parlare dei genitori di Aria, che potrebbero tranquillamente essere denunciati per abbandono di minori. E ti ricordo che anche se Aria avesse davvero dei genitori così irresponsabili da lasciare la figlia a casa da sola (nonostante abbia rischiato la galera per una relazione con un professore) per tutti questi anni, ci sarebbe comunque l'inutile fratello a casa, quindi Aria non può avere la casa deserta! Non può occupare la soffitta con dei file sospetti come se niente fosse!
Stessa storia per Ashely Marin, che molla la figlia da sola a casa dopo che Hanna ha: rubato nei negozi, ospitato un barbone sconosciuto in cantina, ricevuto diversi ordini di comparizione per casi di omicidio e tanto altro, per concludersi con l'essere tornata ubriaca da una festa.
E la polizia? So anch'io che la polizia è la fonte di tutte le migliori barzellette ma quella di Rosewood è ai limiti del paranormale.
Nessuno ha più interrogato Alison sul suo "rapimento" nonostante tutte le falle della sua storia, nessun agente di sorveglianza nota un tizio incappucciato che entra in casa della vittima, nessuno che pensa a mettere sotto controllo il cellulare di Ali e delle amiche del cuore, visto che si sono ritrovate coinvolte in tre o quattro casi di omicidio, non ultimo quello di Shana.
E non dimentichiamoci di Spencer che finisce in manicomio, non alla spa ma in manicomio, e non viene minimamente controllata manco alla lontana quando la sua amica resuscita. Dovrebbe vedere uno psicologo per almeno cinque o sei anni dopo l'uscita da una comunità psichiatrica e invece niente, nemmeno la confessione domenicale. E scopre che il padre è probabilmente un assassino e uno stalker oltre che un bugiardo ma implora la madre di perdonarlo e tornare a vivere insieme come una famigliola felice.
Ma dico, scherziamo?
E poi i dettagli, nemmeno quelli consideri più?
Ali che si mette a dormire vestita come se i pigiami fossero un optional obsoleto.
Contanti per migliaia di dollari nascosti ovunque nelle camere delle liceali (mentre io devo chiedere l'elemosina e sgobbare in campagna per racimolare 30 euro per il biglietto di un concerto).
La squadra di nuoto che si allena nella piscina della scuola in piena notte.
E ancora, ancora, ancora.
Se a tutto questo aggiungi l'assurdità del piano di Alison di scappare di nuovo, considerato che la prima volta ha potuto farlo perchè la credevano morta e sepolta mentre questa volta non avrebbe scuse nè alibi, e l'ancora più assurda decisione di non parlare alla polizia di uno psicopatico che ha ucciso la madre ed è entrato in casa sua...
Perchè mai Ali non dovrebbe correre dalla polizia adesso? Due anni prima era sola, spaventata, confusa e credeva che si trattasse di una coetanea bulla e particolarmente fuori di testa - e già così era ben oltre il limite dell'inverosimile - ma adesso cosa la trattiene? E cosa trattiene quelle altro quattro rincretinite? Aria ha qualcosa da nascondere diciamo, e già questa storia non sta in piedi perchè Shana le stava minacciando con un'arma carica e quindi era un ovvio caso di legittima difesa, ma le altre?
E ancora: dopo due anni e passa di bugie e manipolazioni, quando uno psicopatico ricomincia a molestarmi e la mia amica per cui ho rischiato tutto - anche la vita in diverse occasioni, oltre che la libertà civile - mi dice che se ne vuole scappare di nuovo, io le acquisto personalmente il biglietto di sola andata per Timbuctù e mi assicuro che -A sappia che non la frequento più. Se la sbrighi da sola, sta cagna bugiarda...
Invece no, le quattro ritardate insistono per tenerla con loro, in attesa di essere accusate di chissà quali altri delitti e reati in genere, che qualcuno dei loro parenti muoia o chissà che.
Unica persona normale in questo universo di matti, Travis che fa la cosa più intelligente che si possa immaginare e si allontana da tutto questo disastro per vivere una vita normale da adolescente al liceo. A questo punto, meglio uno spin-off su Travis che altre due stagioni di questa caricatura.
E sappiate che ormai io tifo per -A.
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