Questi sono alcuni esempi per farvi capire come mi sento in questo momento. Solo Games of Thrones è riuscito a devastarmi alla stessa maniera.
Dov'è finito il romanticismo di cui parlavo nella scorsa recensione? Perchè il mio adorabile Duke non può avere un solo momento di pausa dalle tragedie? Non bastava che avesse dovuto uccidere il fratello nella scorsa stagione?
Ma in fondo siamo ad Haven e nessun amore naviga in acque sicure da quelle parti. Lo stesso Nathan, nonostante le parole con cui assicurava Mara che l'amore tra lui e Audrey era più forte di qualsiasi macchinazione, ha dovuto arrendersi all'evidenza in questo secondo episodio, o quasi.
Ma partiamo dall'inizio.
Dave è ancora in ospedale e Vince non riesce a staccarsi dal problema di suo fratello per concentrarsi sui problemi della città. Di conseguenza, la Guardia è senza una guida e i suoi membri sono spaventati e imprevedibili, anche se meno pericolosi dei seguaci del reverendo. Coloro che hanno avuto la fortuna di non avere Problemi in famiglia hanno, infatti, scelto di picchiare selvaggiamente chi non è stato tanto fortunato e così il giovane Barrow paga per le debolezze di Duke.
Nessuno, a quanto pare, ha ancora realizzato che è Duke a causare il problema delle scimmiette e non la famiglia Barrow e lui, intanto, non sa bene come controllare il suo nuovo potere, considerato anche lo stress del non riuscire a trovare Jennifer.
Nel frattempo, Nathan non se la passa meglio. Solo la prontezza di spirito dell'arzilla medico legale ha impedito che Mara mettesse le mani su ben quattro palline di etere, ma la situazione è comunque fuori controllo.
Averle soffiato l'etere da sotto il naso non serve, infatti, a fermare la cazzutissima Mara, che se non può causare problemi decide di diventarlo ed ecco che se ne va in giro a infilzare matite negli occhi, solo per prendersi il trench della malcapitata.
E sempre per caso, il piano di sfruttare il Problema della stagista - che spero diventi una regular di questa nuova stagione - non va a buon fine e rallenta ancora Mara nel suo piano di distruzione di massa, ma è evidente a questo punto che è solo questione di tempo prima che riesca a raggiungere il suo obiettivo.
Cosa fare per fermarla, allora?
Per fortuna che c'è Dwight. Il gigantesco capo della polizia, infatti, sembra avere una risposta per tutto in questo episodio e corre di qua e di là per sistemare quello che può.
Duke continua a cucire le persone? Dwight scopre il perchè - il rifiuto circa la sorte di Jennifer - e ritrova il corpo della ragazza, impedendo che la città intera venga trasformata in scimmiette.
Vince non riesce a guidare la Guardia con la fermezza necessaria? Dwight diventa il nuovo capo della Guardia.
Nathan non sa cosa farne di Mara? Dwight dà una soluzione pratica e intelligente: se Mara ha creato i Problemi, allora Mara può distruggerli, con la giusta pressione da parte della guardia.
Certo, non è una decisione semplice da prendere per Nathan, perchè sa che consegnare Mara alla Guardia significa rinunciare per sempre ad Audrey, ma la bionda ha dimostrato che di Audrey non è rimasto niente lì dentro. O no?
Certo, abbiamo già visto nel primo episodio che Mara non si fa scrupoli nel fingersi Audrey quando è messa alle strette, ma il mio animo di shipper sta già incrociando le dita per la coppia più Problematica di Haven.
Anche perchè dopo aver ucciso la dolcissima Jennifer, il minimo che gli autori possono fare è regalarmi tante, tantissime scene tra Nathan e Audrey! Già così, non so se li perdonerò...
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