mercoledì 22 ottobre 2014

The Walking Dead 5x02 - The Strangers




Neppure dopo aver ritrovato per miracolo la sua bambina il leader dei sopravvissuti riesce ad smettere di essere lugubre come il 2 novembre!
In fondo, la sua vita non potrebbe andare meglio di così, al momento: si è riunito a Carol, che è la sua unica possibilità di sopravvivere senza impazzire del tutto, non è stato servito con contorno di patate e uno strano prete gli ha permesso di ubriacarsi col vino della comunione!
Che cosa vuole di più, un Lucano?
Per fortuna che tutti gli altri non risentono del suo pessimismo e si godono l'improvviso periodo di tranquillità, insieme a noi del pubblico: Sasha e Bob fanno i piccioncini, Glenn fa le battute, Maggie abbraccia Tara (che, per chi come me non se lo ricordasse, è responsabile della morte di Hershel) e tutti fanno gli scemi con Judith...

 

Già solo questo, mi ha messa in allarme, non sia mai che i nostri sopravvissuti passino mezza giornata di noia. Però ho pensato che l'evento importante dell'episodio fosse l'incontro con Padre Gabriel - ora che Deaton è con loro, la salvezza è a portata di mano! - e che quindi il resto sarebbe stata noia introspezione pura.
In fondo i nostri ragazzi sono arrivati in una chiesa, luogo che mi è sembrato particolarmente adatto.



Nella stagione della prigione, infatti, tutto il gruppo si è lasciato andare e ha perso di vista la propria umanità, chi più chi meno e la follia di Rick e l'allontanamento di Carol sono solo gli esempi più estremi del percorso morale del gruppo.
In questa stagione quindi, ci stava una pausa di riflessione, il pentimento, il contatto umano e la chiesa, con le sue scritture sacre, le citazioni di perdono e il vino "benedetto", sembrava il luogo perfetto per ritrovare la retta via.
Già me li sono immaginata tornare ai tempi della fattoria di Hershel, a riprendere fiato e relazioni, magari mentre cercano Beth che è ancora dispersa chissà dove.
E invece...

Tanto per cominciare, Rick sarà pure angosciante ma alla fine i fatti gli danno ragione, non ci si può fidare di nessuno.


Non avendo letto i fumetti, non ho idea di chi sia Padre Gabriel e cosa nasconda nel suo passato, ma di certo la sua storia si ripercuoterà sul gruppo e che aspetto solo di vedere come. 
Il personaggio già mi piace, con la sua vena ironica che alleggerisce un po' l'atmosfera, e l'attore regge il confronto con quelli che siamo già abituati ad amare. Solo cose belle - in senso lato - ci si può aspettare dalla new entry, quindi.

Poi è arrivata la Spia nel Bosco. 
Sapevamo che Gareth non era morto e che Terminus è molto lontana dall'aver chiuso il capitolo, ma c'è anche il vecchio amico di Rick che segnava gli alberi nello scorso episodio, anche se ero convinta che lo Sbirciatore fosse qualche nemico del prete che osservava i nuovi amici del religioso. In fondo gli hanno augurato di bruciare, deve averne combinata una bella grossa...
E non bisogna dimenticare il gruppo che ha rapito Beth.


Se c'era una loro macchina nei paraggi, probabilmente il gruppo non è molto lontano e ancora non sappiamo nulla di loro. 
BTW, aspetta Beth, Daryl sta arrivando!
Devo dire che da shippatrice Daryl-Beth - a differenza di tutti gli altri, io continuo a vedere Carol più come una madre che una fidanzata per l'affascinante arciere - ci sono rimasta molto male quando ho visto che Daryl sembrava aver dimenticato Beth così facilmente e ho gioito per un'ora, vedendo la  sua reazione. Allora non l'ha dimenticata! E ora corre a salvarla, no?

Infine, il totomorte. 

Quando in TWD qualcuno ride, necessariamente lui o qualcun altro muore, è una legge di natura, come l'effetto farfalla-uragano. La felicità è una bastarda, in quella parte di mondo.
Man mano che vedevo sorrisi spuntare a destra e a manca, quindi, ho cominciato a fare la conta per capire chi sarebbe morto per primo e ovviamente Bob è subito schizzato al primo posto (non che mi sia disperata, ho imparato il suo nome solo adesso, nè mi frega molto di Sasha ad essere onesti).
Già non si ride e si scherza come se niente fosse in TWD, poi non fai neppure caso alle bolle dello zombie sottacqua (e sì, lo zombie respirava sott'acqua, non chiedetemi perchè)...
Già a metà episodio, lo davo per spacciato. Se non muore nella prossima, ho pensato, sarà nella terza quarta...


Non aggiungo altro, l'immagine parla da sè.
Alla fine della scena, io ero più angosciata di Bob e quando Gareth ha detto :


credevo che si stesse direttamente rivolgendo a me, come se potesse vedere la mia faccia orripilata oltre lo schermo. Perchè credetemi, ero orripilata, per due motivi.
Punto primo, nonostante quattro stagioni di zombie mi sembra che con questo episodio si siano toccate punte di horror puro. Mai mi ero sentita tanto disturbata - in senso positivissimo! - da una scena in tv.
[Curiosità personale: se Bob non è stato morso alla gamba, perchè piangeva? E se è stato morso, com'è che i cannibali se lo sono mangiato lo stesso? Non dovrebbero evitare la carne infettata?]
L'altro è ancora più personale e profondo: quanto devo essere compromessa per trovare sexy uno che parla di mangiarsi vivi gli altri??? Eppure per il modo in cui l'ha detto, credo che gli avrei offerto un dito o due...

Nessun commento :

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...