martedì 28 ottobre 2014

The Walking Dead 5x03 - Four Walls and a Roof

A volte mi capita di parlare con gente che mi chiede: ma perchè TWD ha così tanto successo? Che ha di straordinario?
Ecco, a quelle persone vorrei poter far guardare l'episodio di questa settimana. Se ancora non hanno capito, vuol dire che non ci arriveranno mai, perchè "Four Walls and a Roof" è l'esempio pratico di tutto quello che Walking Dead ha da offrire al suo pubblico.



Cominciamo da Bob.
Il suo personaggio non mi ha mai interessato, perchè lo ritenevo triste. Depresso, alcolista, non ha passato una giornata fortunata da quando lo abbiamo incontrato, nemmeno la relazione con Sasha sembrava aver colorato le sue giornate tristi e il suo ottimismo forzato era appunto forzato.
Per questo quando è stato attaccato dagli zombie nello scantinato e catturato da Gareth nella stessa giornata, ho pensato che fosse la degna fine di questo personaggio così sfigato ed ero già pronta ad andare oltre la sua morte senza troppi rimpianti.
Invece, le ultime ore di Bob sono le uniche in cui mi sia piaciuto! La soddisfazione malata con cui mostra il suo morso ai cannibali, ha meritato un lungo, lunghissimo applauso da parte mia.

 

L'espressione dei cannibali è stata impagabile! Beccatevi questa, bitches!
Gareth mi piace da matti come personaggio, è vero, ma una bella rivincita contro la loro crudeltà era d'obbligo. Certo, io intendevo una piccola rivincita, un gesto simbolico, come il contagio dei suoi uomini. Non tutto il resto...

Come al solito, però, Rick Grimes non la pensa come me e quindi, via col macello!
Come ho detto nella prima recensione di questa stagione, infatti, Grimes è uno che mantiene le promesse e ne aveva fatta una piuttosto specifica a Gareth: lo avrebbe ucciso a colpi di machete.


Gareth non ci ha pensato troppo, sicuramente credeva che fosse la solita solfa dell'uomo in punto di morte, mentre io ero sicura che quella scena descritta da Rick sarebbe stata il momento più bello del finale di stagione...
E invece il nostro poliziotto ci ha fregati tutti e due. Anzi, ha fregato me due volte, perchè non solo non avevo previsto una resa dei conti al terzo episodio, ma avevo anche creduto - ingenuamente, lo ammetto - che rifugiarsi in una chiesa avrebbe significato una nuova morale sacra, mentre per Grimes e il suo gruppo quella chiesa non è che - appunto - quattro mura e un tetto.
Ci tengo a sottolineare che, comunque, nonostante lo shock che mi ha tramortito per qualche minuto, la scena è valsa anche solo per la faccia di Deaton Gabriel mentre guardava la sua chiesa ridotta a macello comunale!


La partenza di Abraham e gli altri, invece, non mi ha sorpresa più di tanto. Era evidente che il militare avrebbe finito con lo scontrarsi col poliziotto e dividere il gruppo aggiunge un po' di dinamicità alle prossime puntate, cosa che non guasta parlando di TWD. 
Mi dispiace solo che Maggie non sarà lì per abbracciare la sorella quando la salveranno. Perchè la salveranno, no? 
Il fatto che Daryl sia tornato senza Carol non deve essere necessariamente negativo, significa solo che la donna è rimasta sul posto per cominciare a spaccare culi ogni tanto, vero???

Considerazioni randomi:
- A è ovunque, bitches. Si vede che le Liars hanno finito con l'annoiare pure lei e ha provato a cambiare Aria...


- Stupendo il racconto di padre Gabriel. Mi aspettavo qualcosa del genere, ma l'interpretazione è stata bellissima e ha reso il personaggio ancora più interessante!


- Michonne e la sua Katana! The best ship ever!
- E' così sbagliato sentire già la mancanza di Gareth? Lo so che era cattivo, cannibale, pazzo... ma era così sexy carismatico!

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