mercoledì 16 dicembre 2015

Screm Queens - Recensione Season 1


Guardaserie Scream Queens Streaming

Ci ha provato con l'horror in American Horror Story e ci ha preso in pieno, si è cimentato nel comedy drama e nomi come Glee e Popular credo parlino da soli ( al di là dei gusti personali ovviamente!), insomma Ryan Murphy la genialità ce l'ha nel sangue e, siccome non aveva messo il suo nome già su abbastanza successoni, sentiva la mancanza del merito di portare sugli schermi un prodotto non solo ottimo ma anche più unico che raro nel suo genere.
Assieme a Brad Falchuk e Ian Brennan, con i quali aveva già lavorato per Glee, Murphy si inventa un un modo di fare serie tv che il piccolo schermo non aveva ancora visto: l'horror-comedy.

Se il genere è molto più popolare fra le pellicole per il grande schermo - L'alba dei morti dementi o Benvenuti a Zombieland sono ad esempio i primi titoli che mi vengono in mente (vi citerei anche Sinister & company ma non credo che vollessero intenzionalmente far ridere loro!)  - nel mondo delle serie televisive è davvero innovativo ed, usato con l'ingelligenza e la maestria usata di questi tre, è una ventata di freschezza che gli appassionati di show seriali come me aspettavano da un po'.

E per la trama? Prendiamo tanti clichè, mixamoli e rendiamoli meravigliosi

 

La storia comincia con Grace  Gardner che, matricola all'università di Wallace, desidera entrare a far
parte della confraternita Kappa Kappa Tau, poichè unico legame con la madre, morta quando Grace era bambina, che era stata una consorella ai tempi del college. La confraternita è guidata da Chanel Oberlin, una delle ragazze più popolari del college, dai metodi non esattamente gentili ed amichevoli. La natura eccessivamente gerarchica e decisamente bullista dei metodi di Chanel pone la confraternita spesso in conflitto con la neopreside Munsch, che per dispetto impone alla confraternita di accettare ogni tipo di matricola, rendendola di fatto un ricettacolo di persone strambe, povere e per niente popolari. Mentre le nuove studentesse vengono sottoposte a crudeli riti di iniziazione, un killer, vestito come la mascotte della scuola Red Devil, semina terrore nel campus.

La trama è degna dell'horror slasher di bassa lega che più bassa non si può, quante volte avete visto la stessa storia? La protagonista arriva in un posto e cominciano una serie di omicidi che solo lei riuscirà a risolvere. Ecco, Scream Queens prende in prestito la trama dal cinema di infimissima serie C e la smonta, ci gioca e la rimonta, tirandone fuori una storia da thriller al cardiopalma.
Cercando, come sempre, di non scendere troppo nei particolari per non rischiare di far spoiler a nessuno, dirò solo che sin dal primo episodio, come avevano annunciato in non mi ricordo quale intervista, la storia procede con una sola certezza: nessuno è in salvo e tutti sono potenziali sospettati. Lo spettatore sa già che ad ogni episodio un personaggio morirà, in tredici episodi cadranno come mosche e non c'è modo di scoprire chi sarà il prossimo.

Suspance e risate a crepa pelle: la coppia che scoppia

 

Ogni nuovo episodio, perciò, si comincia a guardarlo con le mani giunte pregando che non sia arrivato il momento del tuo preferito, il che ti mette in un pessimo stato mentale per concentrarti sui possobili indizi che potrebbero aiutarti a capire chi è il killer e qual'è il suo scopo. 
Tempo risparmiato in ogni caso perchè gli autori sono stati davvero dei maestri nel non dare nessuno indizio certo, o meglio ne danno così tanti, su tutti i personaggi da mandarti in pappa il cervello tipo al quarto episodio. Io ci ho messo anche di meno nell'arrendermi e non capita MAI!
Gli autori si sono decisamente divertiti a "prendere in giro" lo spettatore mettendo carne al fuoco in continuazione, fornendo sospetti e smontandoli subito dopo, buttando probabili indizi qui e lì, fornendo spiegazioni che poi vengono smentite e poi riconfermate e poi smentite di nuovo. 
Ma quanto caos direte voi, e invece sono stati tanto bravi da dare un ordine al caos, da lasciarti confuso e felice di esserlo. Si sono assicurati che ad ogni fine episodio tu sia consapevole di non essere nemmeno minimamente vicino alla verità ed è ciò che tiene vivo l'interesse e alta la tensione dal primo all'ultimo episodio.
Ma come dicevo prima, la particolarità di questo show è la capacità di saper essere un thriller ed una commedia, divertente da sbellicarsi, allo stesso momento ed entrambe meravigliosamente.
Fra un omicidio e l'altro, infatti, gli autori si sono divertiti - e con loro anche lo spettatore - a prendere in giro in tutti i modi possibili ed immaginabili quelli che sono da generazioni i clichè del genere horror per eccellenza, tutte quelle situazioni assurde che prima o poi spuntano fuori in un qualunque slasher che si voglia chiamar tale.
Ogni scena è farcita del miglior umorismo intelligente e frizzante presente in ogni particolare, dalle situazioni fuori da ogni logica, alle reazioni folli, ai dialoghi, ai personaggi squisitamente sopra le righe, al vestiario osceno, fin'anche alle musiche, se prestate un pochino d'attenzione, infatti, vi accorgerete della relazione ironicamente contraddittoria fra canzone e scena.

Uno stile parodistico, che mi ricorda tanto quello del classico di Robert Moore "Invito a cena con delitto" , così ben congegnato era da tanto che non si vedeva, forse dai tempi dei primi Scary Movie, ed io personalmente lo aspettavo con trepidazione perchè uno show che ti diverta, ti intrattenga e ti intrighi com'è capace di fare Scream Queens, lasciatemelo dire, è una goduria infinita che non capita tutti i giorni.

Golden Globe, Golden Globe nomination ovunque!

 

Siccome una ciambella senza il buco non è ciambella, a completare il gran lavoro fatto dagli autori non poteva mancare un cast al bacio! 


Emma Roberts: Chanel Oberlin
Skyler Samuels: Grace Gardner
Lea Michele: Hester Ulrich/Chanel #6
Glen Powell: Chad Radwell
Diego Boneta: Pete Martínez
Abigail Breslin: Libby Putney/Chanel #5
Keke Palmer: Zayday Williams
Oliver Hudson: Wes Gardner
Nasim Pedrad: Gigi Caldwell/Jess Meyer
Lucien Laviscount: Earl Grey
Billie Lourd: Sadie Swenson/Chanel #3
Jamie Lee Curtis: Cathy Munsch

Nick Jonas: Boone Clemens
Niecy Nash: Denise Hemphill


E già! Uno spettacolo così ben fatto lo puoi ottenere solo con degli attori tanto, tanto, tanto ma tanto bravi e questi qui lo sono eccome! 
Alcuni di loro sono ampiamente conosciuti al grande pubblico e quindi non ci stupiamo del loro talento, prendete Lea Michele o Abigail Breslin - che conta più film sul curriculum che anni di vita! - altri invece un po' meno, come Billie Lourd che è praticamente al suo esordio (anche se figlia d'arte) e nonostante ciò fa il suo gran bel figurone in un cast di un certo livello.


P.S. Non chiedetemi perchè Lucien Laviscount è inserito nel cast principale, il motivo mi è oscuro!

Seppure tutti abbiamo fatto il loro sporco lavoro egregiamente, due paroline in particolare bisogna spenderle per la fantastica Emma Roberts, la spassosissima Niecy Nash  e la sempre meravigliosamente eterna Jamie Lee Curtis.
Tralasciando quanto sia meraviglioso avere LA Scream Queen per eccellenza nel cast, perchè di questo parleremo nel prossimo post dedicato a tutti quei deliziosi easter egg presenti nella serie che meritano un post tutto loro, non credo ci siano altri aggettivi per descrivere la performance di queste tre donne se non STREPITOSA!!!
Niecy Nash e l'essenza del comedy, non doveva nemmeno dire una parola per farti sbellicare dal ridere, il personaggio di Denise Hemphill è in assoluto il più divertente di tutti e da oggi esigo di vedere questa donna ovunque, in qualsiasi serie tv, anche in Game of Thrones la voglio perchè è splendida.
Emma Roberts. Che posso dire di Emma Roberts? Io amo ufficialmente questa ragazza. Ha dato magistralmente vita al mio nuovo guru, la mia nuova fonte di ispirazione. Ogni movenza, ogni espressione, ogni intonazione era esattamente quella che serviva ad espremere tutta la stupenda follia di questo personaggio, tanto che credo si possa dire si sia aggiudicato il ruolo di prima protagonista della serie surclassando tutti gli altri, senza dubbio rimarrà nel cuore dei fans per un lungo lungo tempo
Da oggi in poi vivrò chiedendomi: che cosa farebbe Chanel Oberlin? 



La mia recensione termina qui - devo darmi autolimitarmi o non ce ne andiamo più - e non mi resta che salutarvi e raccomandarvi di non mangiare palle di ovatta al posto del cibo, non optare mai per l'omicidio come soluzione - no buono, persino con quelli che proprio se la vanno a cercare! - e continuare a segurci per rimanere aggiornati! 

  



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