Nazionalità: U.S.A.
Genere: horror, drama, sovrannaturale
Anno: 2014
Emittente: Showtime
Trama
Prendendo il nome dalle omonime pubblicazioni del XIX secolo, i penny dreadful, la serie intreccia le origini di personaggi della letteratura horror alle prese con la loro alienazione mostruosa nella Londra vittoriana.
Sir. Malcom Murray e Mrs. Vanessa Ives, sensitiva impossessata da un'oscuro Dio, sono impegnati in una caccia al mostro, chiamato "Il Maestro", un vampio che ha rapito Mina, figla di Sir Murray e migliore amica di Vanessa. Per salvare la ragazza, però, i due hanno bisogno di più quanto aiuto possibile. Per questo motivo arruolano Ethan Chandler, pistolero americano particolarmente abile che nasconde un'oscuro segreto, ed il Professor Frankeinstein, che ossessionato dall'idea di svelare il mistero della morte, non può non intraprendere questo viaggio nel mondo dei non morti e del sovrannaturale. Le strade di tutti loro si incroceranno inoltre con quelle di un misterioso Mr. Grey e dell'inconsapevole Brona Croft, prostituta che ruberà il cuore del bel pistolero, che si ritroveranno loro malgrado immischiati in una caccia a qualcosa che si dimostrerà molto più grande di tutti loro.
Perchè ci piace:
- Un cast d'eccezione (Josh Hartnett, Reeve Carney, Timothy Dalton, Billie Piper, Harry Treadaway, Rory Kinnear) in cui spicca la strabiliante Eva Green
- Atmosfere suggestive, gotiche, perfettamente ricostruite
- personaggi complessi e relazioni dinamiche
- dialoghi profondi e sofisticati
- I personaggi e le creature più famosi della letteratura horror, riuniti in un unico intreccio di fatti
- L'horror sottile e crudo
- Le ship: che preferiate Vanessa e Dorian, Ethan e Brona o Ethan e Dorian, i sentimenti non mancano e i momenti piccanti nemmeno...
Perchè potrebbe non piacere:
- Linea temporale piuttosto lenta
- Non c'è spazio per il divertimento o le battute nella lotta contro il Maestro
Solo questi difetti? Sì, se li consideri difetti.
Consigliata soprattutto a chi ha voglia di un telefilm di un certo spessore, apprezza il cosiddetto black humor e non si impressiona facilmente e regge le atmosfere soffocanti. E ama i vampiri, ovviamente.





















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