Se come me siete in grave astinenza da How I Met Your Mother e le divertenti gag di Max e Caroline in 2 Broke Girls sono troppo brevi per colmare quel vuoto, digitate nella stringa di ricerca della vostra pagina preferita di streaming (oppure sceglietene uno dall'elenco nella home) "Brooklyn nine nine" e godetevi 22 episodi di umorismo leggero e rilassante.
Sebbene a primo impatto la locandina suggerisca uno dei tanti polizieschi, infatti, B99 è invece un piccolo capolavoro di divertimento, in cui omicidi, rapine e vandalismo non sono che lo spunto per le spiritosaggini dei vari protagonisti, che come in HMYM sono tutti contemporaneamente al centro della scena con comicità diverse.
Nel dettaglio, la storia è incentrata sulla squadra al lavoro nel distretto 99, che viene così presentata dal sergente al nuovo capo (l'omosessuale più lontano da qualsiasi stereotipo sugli omosessuali):
Noterete di sicuro come per l'ultimo componente della squadra, Gina, non ci siano parole.
E in effetti, le parole non sono sufficienti a rendere l'idea della comicità demenziale eppure brillante del prodotto di casa Fox, che tira una puntata dietro l'altra come fossero ciliege.
Battute divertenti senza essere volgari, gar ridicole ma senza cadere nello squallido e attori perfetti nel loro ruolo quasi vi faranno dimenticare che il quasi decennale show comico per eccellenza è terminato.
Inoltre, grazie alla semplicità delle trame e alla leggerezza dei dialoghi, B99 è anche un ottimo antidepressivo per i fan di serie "impegnative" come Game of Thrones e Walking Dead, che dopo ogni puntata hanno bisogno di riprendersi dalle continue morti e ricordare che si può ancora sorridere, nonostante il Red Wedding e l'affettuosa maternità di Carol (che fa fuori bambini innocenti peggio del pagliaccio di IT).
Detto per esperienza, guardare B99 dopo show di un certo peso è come gustare un sorbetto al limone dopo una cena grassa, perciò godetevi il vostro sorbetto e aiutatemi a scegliere il personaggio preferito tra Rosa e Gina!
- A.
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