domenica 4 maggio 2014

Ti ricordi di me?

"Una storia d'amore quasi indimenticabile" recita la copertina di questa spassosissima e romanticissima favola moderna che porta la firma di Rolando Ravello. Eh già, perchè, a quanto pare, ti ricordi di me? è la domanda più che fa da protagonista nella storia d'amore dei nostri personaggi proncipali. Lui, Roberto, cleptomane e autore di favole per bambini particolarmente realistiche e molto poco "favole". Lei, Bea, insegnante elemenatare, soffre di una gravissima forma di narcolessia i cui attacchi, scatenati dalle forti emozioni, possono provocarle amnsie totali. In comune hanno solo la terapeuta, eppure tanto basta. Infatti, proprio sul portone del palazzo dove si trova lo studio del loro medico i due si incontrato. Scattarà l'amore a prima vista? Purtroppo per il povero Roberto no, cioè, ma proprio no. Il ragazzo è costretto ad un lungo, estenuante ed alquanto bizzarro corteggiamento, fatto di strani regali, ovviamente tutti rubati, lunghe attese e bruschi rifiuti. Nonstante ciò però, Roberto ha capito fin dal primo sguardo che Bea è la donna della sua vita e non si da per vinto finchè non riesce ad attirare l'attenzione della donna che, conoscendolo, se ne innamora a sua volta. Ma, come in tutte le favole che si rispettino, proprio quando il vissero felici e conteti sembra finalmente vicino, il peggio accade.
Ecco allora che Roberto deve fare i conti con le amnesie di Bea che stravolgeranno le loro vite più di una volta e che li riporteranno sempre al punto di partenza. Roberto però, è un principe vecchio stampo che ha trovato la sua principessa ed è deciso a non perderla, anche se ciò significasse riconquistarla ancora e ancora e ancora, perchè sapete com'è "l'amore si riconosce dalla vita, e lei ha l'odore della donna della mia vita!" (giusto per citarvelo e farvi innamorare)
Commedia brillante e piacevole, tutta italiana, adatta ai più romantici ed ai non. Un Edoardo Leo ed una Ambra Angiolini che danno il meglio di sé creando personaggi veri, particolari e divertenti, decisamente adorabili. Ravello ci riporta, finalmente direi, un cinema italiano che sa essere bello anche senza patemi d'animo e storie strazianti. Niente da ridire insomma! Film leggero e vivace che porta con sé un grande insegnamento: nonostante tutto, dove c'è l'amore il lieto fine è davvero possibile! Anche se dovessi scordarlo di tanto in tanto...



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